L'offensiva di Israele sul
sobborgo Sajaya di Gaza City ha provocato
solo domenica 20 luglio oltre 60 morti tra i palestinesi, secondo fonti mediche della
Striscia citate dal sito israeliano Ynet
. Tra loro ci sarebbero 17
bambini e 14 donne. Il bilancio dall'inizio delle operazioni supera i
400 palestinesi morti.
Dall'8 luglio, dice il portavoce militare
israeliano, dalla zona di «Sajaya sono stati lanciati da Hamas 140
razzi» su Israele, «i civili erano stati avvisati di lasciare il posto». Nelle operazioni di domenica sono rimasti uccisi anche 13 soldati israeliani.
Ora qualunque ipotesi di tregua è saltata e sono ripresi i combattimenti. l
l segretario di Stato, John Kerry, accusa Hamas di usare i civili come scudo e di rifiutare ostinatamente un cessate il fuoco. «Stiamo
lavorando a un cessate il fuoco in Medio oriente», ha detto,
sottolineando che l'amministrazione ha contatti continui con Israele. Kerry ha sentito anche il segretario generale dell'Onu, Ban Ki Moon.