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Guida Michelin 2015: in Italia 27 nuovi ristoranti stellati

07/11/2014La ristorazione italiana è al secondo posto al mondo come numero di locali stellati: 332 sulla nuova edizione della celebre guida. Riconfermati gli otto che vantano le tre stelle, mentre sono 27 i nuovi nomi.

a cura di

Giusi Galimberti @galgiusi giusi.galimberti

Presentata la nuova Guida Michelin 2015. Mantengono il più alto riconoscimento critico della cucina gli otto ristoranti italiani che già avevano conquistato le tre stelle.
Passa da una a due stelle Il Piccolo Principe dello chef Giuseppe Mancino a Viareggio (Lucca).
Due stelle anche per la Taverna Estìa di Mario e Francesco Sposito a Brusciano (Napoli).
Tra le new entry del 2015 spicca anche una macelleria: la Damini & Affini di Arzignano (Vicenza) Nella foto, i due fratelli Damini, ormai la quarta generazione del locale.
Tra i nuovi stellati anche uno dei ristoranti storici più eleganti d'Italia, riportato agli antichi splendori da un minuzioso restauro: il Del Cambio di Torino con lo chef matteo Baronetto.
Ritratto a Identità Golose Matteo Baronetto, chef dello storico ristorante Del Cambio di Torino, in piazza Carignano.
C'è anche un ristorante ligure tra i nuovi stellati: il Sarri del piccolo Borgo Prino, alle soglie di Imperia. Lo conduce lo chef Andrea Sarri.
Cìè anche un ristorante giapponese nella nuova guida: lo Iyo di Milano. Ecco uno dei suoi piatti più scenografici.
Ancora un piatto di estrema classe: gamberi rossi e amaranto croccante. Fa parte del repertorio del grande chef Andrea Berton del Berton di Milano.
C'è anche una chef donna tra i nuovi stellati: è Ilaria Di Marco, che con Matteo Lorenzini e Tommaso Verni guida Le Tre Lune di Calenzano (Firenze).
Ancora un ristorante toscano, L'Imbuto di Lucca, che presenta qui un piatto estroso dal suo menù: Italian fish & chips.