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Circa trecento si sono ritrovati domenica mattina sul piazzale del Policlinico Gemelli, accogliendo l'invito del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini (Gmb). «Abbiamo pregato l'Angelus e il Papa, nel suo testo, ha rivolto un pensiero ai bambini dicendo che non vede l'ora di incontrarli nuovamente», ha detto il presidente della Gmb, padre Enzo Fortunato, aggiungendo che è appunto in preparazione «la seconda Giornata Mondiale dei Bambini nel settembre del 2026». Intanto, a San Pietro proseguono i gruppi di pellegrini che attraversano la Porta Santa mentre alcuni fedeli rivolgono lo sguardo alla finestra dello studio del Palazzo Apostolico, da dove il Pontefice si affaccia per l’Angelus; finestra rimasta chiusa per la quinta domenica consecutiva
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Circa trecento si sono ritrovati domenica mattina sul piazzale del Policlinico Gemelli, accogliendo l'invito del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini (Gmb). «Abbiamo pregato l'Angelus e il Papa, nel suo testo, ha rivolto un pensiero ai bambini dicendo che non vede l'ora di incontrarli nuovamente», ha detto il presidente della Gmb, padre Enzo Fortunato, aggiungendo che è appunto in preparazione «la seconda Giornata Mondiale dei Bambini nel settembre del 2026». Intanto, a San Pietro proseguono i gruppi di pellegrini che attraversano la Porta Santa mentre alcuni fedeli rivolgono lo sguardo alla finestra dello studio del Palazzo Apostolico, da dove il Pontefice si affaccia per l’Angelus; finestra rimasta chiusa per la quinta domenica consecutiva
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Circa trecento si sono ritrovati domenica mattina sul piazzale del Policlinico Gemelli, accogliendo l'invito del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini (Gmb). «Abbiamo pregato l'Angelus e il Papa, nel suo testo, ha rivolto un pensiero ai bambini dicendo che non vede l'ora di incontrarli nuovamente», ha detto il presidente della Gmb, padre Enzo Fortunato, aggiungendo che è appunto in preparazione «la seconda Giornata Mondiale dei Bambini nel settembre del 2026». Intanto, a San Pietro proseguono i gruppi di pellegrini che attraversano la Porta Santa mentre alcuni fedeli rivolgono lo sguardo alla finestra dello studio del Palazzo Apostolico, da dove il Pontefice si affaccia per l’Angelus; finestra rimasta chiusa per la quinta domenica consecutiva
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Circa trecento si sono ritrovati domenica mattina sul piazzale del Policlinico Gemelli, accogliendo l'invito del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini (Gmb). «Abbiamo pregato l'Angelus e il Papa, nel suo testo, ha rivolto un pensiero ai bambini dicendo che non vede l'ora di incontrarli nuovamente», ha detto il presidente della Gmb, padre Enzo Fortunato, aggiungendo che è appunto in preparazione «la seconda Giornata Mondiale dei Bambini nel settembre del 2026». Intanto, a San Pietro proseguono i gruppi di pellegrini che attraversano la Porta Santa mentre alcuni fedeli rivolgono lo sguardo alla finestra dello studio del Palazzo Apostolico, da dove il Pontefice si affaccia per l’Angelus; finestra rimasta chiusa per la quinta domenica consecutiva
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Circa trecento si sono ritrovati domenica mattina sul piazzale del Policlinico Gemelli, accogliendo l'invito del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini (Gmb). «Abbiamo pregato l'Angelus e il Papa, nel suo testo, ha rivolto un pensiero ai bambini dicendo che non vede l'ora di incontrarli nuovamente», ha detto il presidente della Gmb, padre Enzo Fortunato, aggiungendo che è appunto in preparazione «la seconda Giornata Mondiale dei Bambini nel settembre del 2026». Intanto, a San Pietro proseguono i gruppi di pellegrini che attraversano la Porta Santa mentre alcuni fedeli rivolgono lo sguardo alla finestra dello studio del Palazzo Apostolico, da dove il Pontefice si affaccia per l’Angelus; finestra rimasta chiusa per la quinta domenica consecutiva
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Circa trecento si sono ritrovati domenica mattina sul piazzale del Policlinico Gemelli, accogliendo l'invito del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini (Gmb). «Abbiamo pregato l'Angelus e il Papa, nel suo testo, ha rivolto un pensiero ai bambini dicendo che non vede l'ora di incontrarli nuovamente», ha detto il presidente della Gmb, padre Enzo Fortunato, aggiungendo che è appunto in preparazione «la seconda Giornata Mondiale dei Bambini nel settembre del 2026». Intanto, a San Pietro proseguono i gruppi di pellegrini che attraversano la Porta Santa mentre alcuni fedeli rivolgono lo sguardo alla finestra dello studio del Palazzo Apostolico, da dove il Pontefice si affaccia per l’Angelus; finestra rimasta chiusa per la quinta domenica consecutiva
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Circa trecento si sono ritrovati domenica mattina sul piazzale del Policlinico Gemelli, accogliendo l'invito del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini (Gmb). «Abbiamo pregato l'Angelus e il Papa, nel suo testo, ha rivolto un pensiero ai bambini dicendo che non vede l'ora di incontrarli nuovamente», ha detto il presidente della Gmb, padre Enzo Fortunato, aggiungendo che è appunto in preparazione «la seconda Giornata Mondiale dei Bambini nel settembre del 2026». Intanto, a San Pietro proseguono i gruppi di pellegrini che attraversano la Porta Santa mentre alcuni fedeli rivolgono lo sguardo alla finestra dello studio del Palazzo Apostolico, da dove il Pontefice si affaccia per l’Angelus; finestra rimasta chiusa per la quinta domenica consecutiva
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Circa trecento si sono ritrovati domenica mattina sul piazzale del Policlinico Gemelli, accogliendo l'invito del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini (Gmb). «Abbiamo pregato l'Angelus e il Papa, nel suo testo, ha rivolto un pensiero ai bambini dicendo che non vede l'ora di incontrarli nuovamente», ha detto il presidente della Gmb, padre Enzo Fortunato, aggiungendo che è appunto in preparazione «la seconda Giornata Mondiale dei Bambini nel settembre del 2026». Intanto, a San Pietro proseguono i gruppi di pellegrini che attraversano la Porta Santa mentre alcuni fedeli rivolgono lo sguardo alla finestra dello studio del Palazzo Apostolico, da dove il Pontefice si affaccia per l’Angelus; finestra rimasta chiusa per la quinta domenica consecutiva
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Circa trecento si sono ritrovati domenica mattina sul piazzale del Policlinico Gemelli, accogliendo l'invito del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini (Gmb). «Abbiamo pregato l'Angelus e il Papa, nel suo testo, ha rivolto un pensiero ai bambini dicendo che non vede l'ora di incontrarli nuovamente», ha detto il presidente della Gmb, padre Enzo Fortunato, aggiungendo che è appunto in preparazione «la seconda Giornata Mondiale dei Bambini nel settembre del 2026». Intanto, a San Pietro proseguono i gruppi di pellegrini che attraversano la Porta Santa mentre alcuni fedeli rivolgono lo sguardo alla finestra dello studio del Palazzo Apostolico, da dove il Pontefice si affaccia per l’Angelus; finestra rimasta chiusa per la quinta domenica consecutiva
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Circa trecento si sono ritrovati domenica mattina sul piazzale del Policlinico Gemelli, accogliendo l'invito del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini (Gmb). «Abbiamo pregato l'Angelus e il Papa, nel suo testo, ha rivolto un pensiero ai bambini dicendo che non vede l'ora di incontrarli nuovamente», ha detto il presidente della Gmb, padre Enzo Fortunato, aggiungendo che è appunto in preparazione «la seconda Giornata Mondiale dei Bambini nel settembre del 2026». Intanto, a San Pietro proseguono i gruppi di pellegrini che attraversano la Porta Santa mentre alcuni fedeli rivolgono lo sguardo alla finestra dello studio del Palazzo Apostolico, da dove il Pontefice si affaccia per l’Angelus; finestra rimasta chiusa per la quinta domenica consecutiva
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Letterine, disegni e fiori. L'abbraccio dei bambini arrivati al Gemelli per il Papa

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