Il porto di Ancona tra le fiamme: ora si teme una nube tossica
16/09/2020Durante la notte un incendio di vaste proporzioni è divampato nell'area portuale della città marchigiana. Il fuoco è partito da un capannone e si è poi allargato. Non ci sono state vittime né feriti e i vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme. Ma tutta la città è stata coperta da una densa coltre di fumo che farebbe temere delle conseguenze ambientali (foto Ansa).
Per fortuna l'incendio che è divampato nella notte al porto di Ancona, partito dal capannone ex Tubimar, non ha provocato vittime. I vigli del fuoco sono riusciti a domare le fiamme, anche se per completare lo spegnimento ci vorranno giorni. La colonna di fumo altta e densa che si è sprigionata dalla zona incendiata fa temere una possibile nube tossica. Nelle strutture dei vari capannoni colpiti dal fuoco potrebbero trovarsi solventi, vernici e altri materiali potenzialmente tossici. E nella zona sono attivi una ditta che produce azoto liquido, una centrale elettrica, un impianto di metano. Il Comune di Ancona ha invitato i cittadini a non aprire le finestre e a limitare gli spostamenti. Parchi, scuole, sedi universitari e impianti sportivi oggi sono stati tenuti chiusi, per precauzione, in attesa che vengano effettuati tutti gli accertamenti.