«Pur essendo soggetto a ricevere ulteriori informazioni, consentirò, come presidente, la divulgazione dei documenti su Jfk a lungo bloccati e classificati»: Donald Trump ha annunciato su Twitter la sua intenzione di rendere pubblici migliaia di documenti sulla morte di John Fitzgerald Kennedy, uno dei più grandi misteri d'America, a pochi giorni dalla scadenza che lo obbliga a decidere in merito al segreto sugli atti.
Il 26 ottobre scade il termine dei 25 anni di segretezza fissato dal Congresso con una legge del 1992 firmata dall'allora presidente George H.W.Bush per mettere a tacere le teorie cospirative sull'uccisione di Kennedy, alimentate anche da libri o film come quello di Oliver Stone. Trump aveva però il potere di bloccare completamente o parzialmente la divulgazione dei documenti legati all'omicidio di Jfk nel 1963, custoditi agli Archivi nazionali. Si tratta di documenti creati per lo più negli anni Sessanta e Settanta. Ma alcuni risalgono anche agli anni Novanta e sono stati redatti prevalentemente dalla Cia. Ad ostacolare la trasparenza soprattutto sugli ultimi ha contribuito il timore di rendere pubblico un lavoro di intelligence relativamente recente. Lo stesso Trump nel suo tweet sembra avanzare riserva, laddove scrive di dover ricevere ulteriori informazioni.

































