Dal 12 al 23 settembre il
Cesvi, con il sostegno del Comune di
Milano, presenta
la mostra “L’energia del castaño”, con foto di Pino Ninfa, all’interno del
Festivaldella Biodiversitàal Parco Nord in via Clerici 150 a Sesto San Giovanni (Milano). Il Festival, giunto quest’anno
alla sua sesta edizione, è il più grande appuntamento culturale, artistico e
ludico di rilievo nazionale sulle tematiche del rapporto uomo-natura. Nei
tredici giorni di programmazione sono previsti oltre 120 eventi dedicati ai
paesaggi naturali, agli ecosistemi e all’agricoltura.
Protagonista assoluto delle immagini della mostra del Cesvi è il
castaño, un albero affascinante e millenario che scandisce il ritmo della vita
nella foresta amazzonica, l’ecosistema più ricco di biodiversità al mondo.
Attorno a questo albero ruota la vita delle comunità native residenti nell’area al confine tra Perù, Brasile e Bolivia, che il Cesvi difende e sostiene fin dal 1989. La castaña, detta noce
amazzonica, è una fonte di reddito di
primaria importanza per queste comunità ed è anche, inaspettatamente, una
fonte di energia. I gusci, separati dal frutto
con un lavoro lungo, paziente e meticoloso, vengono accumulati e poi frantumati
con una particolare tecnologia capace di riconvertirli in energia sostenibile. Ma
l’albero del castaño è anche il simbolo dell’azione distruttrice dell’uomo, l’ultimo baluardo in grado di resistere a pratiche sconsiderate di
deforestazione. Un baluardo che si erge solitario, in un paesaggio spoglio e
desolato, per ricordarci quanto sia necessario preservare il giusto
equilibrio tra le leggi della natura e i bisogni dell’uomo