La pittura magnifica di Frida Kahlo
01/02/2018Si è inaugurato oggi al Mudec di Milano la mostra "Frida Kahlo - Oltre il mito". 318 opere della pittrice messicana, tra dipinti, disegni, lettere. Anche due quadri sinora inediti. Tra autoritratti, pitture surreali e nature morte
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Diego nella mia mente, 1943
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L'amoroso abbraccio dell'universo, la Terra (Messico), Diego, io e il Signor Xòlotl, 1949
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Natura morta (Sole di Samuel Fastlicht), 1951
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Bimba tehuacana, Lucha Marìa (Sole e Luna), 1942
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Henry Ford Hospital, 1932
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Natura morta con pappagallo e frutta, 1951
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Autoritratto con scimmietta, 1945
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La colonna spezzata, 1944
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La mia nutrice e io, 1937
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Il suicidio di Dorothy Hale, 1938-39
Ci sono voluti cinque anni per realizzare questa mostra (aperta fino 3 giugno), curata da Diego Sileo e promossa da 24 ore Cultura - Gruppo 24 ore e dal Comune di Milano-Cultura. Le opere provengono da dudalle due più ampie collezioni di Frida Kahlo al mondo, Olmedo e Gelman, e da vari musei internazionali. Con reperti inediti che provengono da casa Azul, la dimora di Frida e Diego Rivera. L'intento è quella di soffermarsi sull'arte della pittrice, uscendo dall'interesse quasi morboso per la sua vita (nata a Coyoacàn nel 1907, morì a 47 anni per un'embolia), il grave incidente di cui fu vittima e che condizionerà la sua salute per tutta la sua breve vita, facendole subire numerosi interventi alla colonnna vertebrale, il rapporto burrascoso con il pittore Rivera, la sua impossibilità di divenirre madre, le sue relazioni scandalose anche con donne. La mostra è divisa in quattro sezioni: la donna, la terra, la politica il dolore. Per l'occasione gli spazi espositivi del Mudec di Milano ospitano anche la mostra "Il sogno degli antenati. L'archeologia messicana nell'immaginario di Frida Kahlo", con i reperti più significativi di arte precolombiana provenienti dalle collezioni permanenti del Museo delle Culture del mondo.