Napoli, quei frati in treno: la stazione dell'anima
30/07/2017Dal 1976 cinque vecchi vagoni delle Ferrovie dello Stato si sono trasformati in convento
Povertà, preghiera, ascolto: lì vivono otto francescani, "Frati minori rinnovati". Non c'è una vera cucina, i religiosi preparano i pasti cuocendo il cibo su una stufa a legna. «Ci portano verdura, frutta, uova, coperte. Ci basta poco, tolto quello che ci occorre, il resto lo doniamo a chi ne ha più bisogno», dicono. La loro storia e le loro riflessioni nel reportage di Maria Elefante, pubblicato da pagina 60 sul numero 31 di Famiglia Cristiana, oggi in parrocchia e in edicola. Le foto del servizio sono di Mario e Salvatore Laporta/Kontrolab.