Le ricerche di Sergio Biamino, il 70enne inghiottito dalle acque del rio Albona, a Perosa Argentina, in val Chisone, sopra Pinerolo, in provincia di Torino, hanno portato al ritrovamento del corpo senza vita da parte dei Vigili del fuoco e dalla Protezione civile, impegnati attorno alle acque impetuose del torrente Albona e del Chisone, di cui il rio è un affluente. L'uomo è scivolato nell'acqua quando, assieme al figlio, stava cercando di mettere al riparo alcuni cavalli nella stalla. Biamino, a causa della scarsa visibilità, non si è accorto del terreno franato lungo l'argine del torrente ed è caduto in acqua perdendo la vita.
E' intanto fallito il tentativo di recuperare uno dei due battelli trascinati contro il ponte di Piazza Vittorio, nel centro di Torino, dalla piena del Po. L'imbarcazione si è rovesciata su se stessa ed ha iniziato ad affondare infilandosi sotto una delle arcate del ponte. La barca è stata trascinata via dalla corrente e si sta dirigendo verso il ponte di corso Regina Margherita. E' invece riuscita la messa in sicurezza dell'altro battello.
«La fase di emergenza non è terminata, attendiamo ancora la piena dei fiumi ad Asti e Alessandria». Così il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, al termine della sua visita alla centrale della protezione civile piemontese. «E' fondamentale che nelle prossime ore il governo si muova in modo immediato perché si possa iniziare subito il conteggio dei danni e gli aiuti alle popolazioni», ha detto Renzi.
La situazione è diventata grave giovedì 24 novembre. L'allarme del sindaco di Garessio, la richiesta del governatore del Piemonte Sergio Chiamparino per lo stato di calamità, il centro di formazione Forestale sott'acqua e l'annullamento della visita di Renzi a Torino. Il maltempo che imperversa sul Nord-Ovest d'Italia, con l'allerta soprattutto in Liguria e Piemonte, ha creando gravi disagi.
In Piemonte è esondato il fiume Tanaro in provincia di Cuneo. I sindaci di Garessio e di Ceva hanno paventato un rischio alluvione come nel '94. Il Po è uscito dagli argini a Torino, nella zona dei Murazzi, nel centro cittadino. Anche in altri punti il livello del principale fiume italiano è sotto osservazione per il rischio di esondazioni. La sindaca Chiara Appendino ha firmato un'ordinanza che ha vietato il transito di veicoli e pedoni e la sosta. Accesso vietato ai pedoni anche al Borgo Medioevale, sulle sponde del Po. La caserma della polizia stradale, a Ceva, in provincia di Cuneo, è stata allagata dall' esondazione del fiume Tanaro. All'interno degli uffici, quando sono stati invasi dall'acqua, c'erano tre agenti, che si sono salvati.
«Faremo la richiesta di stato di calamità, a cominciare dalla valle Tanaro, dove ci sono persone evacuate, negozi, opifici e campi allagati. I danni sono già evidenti, la situazione è assai critica», annuncia il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, il quale ha spiegato: «in valle Tanaro è piovuto di più che nell'alluvione nel novembre '94. Le precipitazioni sono state più intense - ha detto - ma di fatto la situazione è stata migliore grazie agli interventi fatti nel frattempo. Quella tragedia ci ha insegnato: il letto del fiume è più pulito, non ci sono più materiali e non si è verificato l'effetto diga sui ponti che, almeno per ora, hanno tenuto; sono state create aree di esondazione».
Lo stabilimento Ferrero ad Alba è rimasto a lungo chiuso a scopo precauzionale. L'azienda ha annullato le attività previste per il fine settimane in occasione dei 70 anni del Gruppo. Quello di Alba è il più grande stabilimento italiano del Gruppo ed è situato non lontano dal fiume Tanaro.
Anche la Regione Liguria è in difficoltà dopo le abbondanti piogge dei giorni scorsi. La Regione chiede lo stato di emergenza per il maltempo che ha colpito soprattutto il Ponente. La Giunta presieduta da Giovanni Toti si è riunita con il capo della protezione civile Fabrizio Curcio e ha deciso di formalizzare la richiesta ufficiale al Governo. Non ci sono ancora stime definitive dei danni, ma prima della riunione l'assessore allo sviluppo economico Edoardo Rixi ha detto che ammontano a circa 100 milioni.