Dai crimini in Rete al soccorso: i poliziotti nella vita quotidiana
10/10/2016A Roma, dall'11 al 23 ottobre, "La polizia che ti aspetti: mostra fotografica sulle specialità della Polizia di Stato" illustra, attraverso gli scatti di Massimo Sestini, i diversi volti del lavoro degli agenti, dai cinofili alle squadre nautiche.
I due poliziotti che sorridono mentre passano accanto a una giovane coppia che si bacia alla stazione ferroviaria. L'agente in motocicletta in servizio al Giro d'Italia che "batte il cinque" agli spettatori. E poi, i poliziotti sommozzatori impegnati in una ricerca nel mare. I tiratori scelti incappucciati. Gli artificieri, gli agenti in tenuta anti-sommossa e quelli a cavallo. Sono i diversi volti e le varie specialità della Polizia di Stato, raccontati attraverso gli scatti di Massimo Sestini in una mostra fotografica aperta dall'11 al 23 ottobre a Roma, nel nuovo spazio museale della Fondazione Sorgente Group, una villa in stile Liberty di inizio Novecento, sede della Fondazione, in Lungotevere Aventino 5. «L’idea della mostra», ha spiegato il prefetto Roberto Sgalla, direttore centrale delle specialità della Polizia di Stato, «nasce dal desiderio di mettere in luce la vicinanza e la competenza degli uomini e delle donne della Polizia di Stato nel prendersi cura del cittadino nella sua quotidianità: durante il viaggio su strada o su binari, nella navigazione web, nella difficile e impopolare attività a tutela della libertà di manifestare, cosi come nelle operazioni di solidarietà dove rappresentano un anello fondamentale della catena degli aiuti alle popolazioni».