Quasi indifferenza. O forse choc per una tragedia che pesa come un macigno. A Pontelangorino i primi fiori davanti alla villetta dove sono stati uccisi Salvatore e Nunzia Vincelli arrivano dopo tre giorni. Due rose rosse, appoggiate alla ringhiera della casa, con un biglietto: "Resterete sempre nei nostri cuori". E venerdì mattina una signora ristoratrice della zona è arrivata a posare un mazzo di rose bianche: "Li conoscevo bene, ci sono motivazioni profonde per quello che è accaduto. Manuel andava a scuola con mia figlia, forse aveva dei problemi, non è vero che erano ragazzi perfetti, come si dice, non ci metto una mano sul fuoco, c'erano problemi". Un altro mazzo di fiori era stato posato.davanti al ristorante La Greppia a San Giuseppe di Comacchio gestito dalla coppia assassinata e in questo periodo chiuso per ferie"