Ritorna nel Colosseo una delle edicole della Via Crucis del Giubileo del 1750
14/04/2017.
È stata ricomposta e ricollocata una delle quattordici edicole che sorgevano lungo i margini dell’arena del Colosseo per segnare le stazioni della via Crucis. Si aggiunge così un nuovo tassello all’arricchimento del patrimonio storico del monumento.
Progettate dall’architetto senese Paolo Posi per volontà di papa Benedetto XIV per il Giubileo del 1750, le edicole furono rimosse durante l'occupazione napoleonica. Nel 1814, su progetto dell’architetto Giuseppe Camporese, furono costruite nuove edicole. Nel 1874 furono smontate dall’archeologo Pietro Rosa per riprendere lo scavo dei sotterranei. Rosa ne conservò la maggior parte degli elementi nel Colosseo, adesso rimontati e integrati delle parti mancanti, consentendo la ricomposizione di un’edicola.750, Papa Francesco; venerdì Santo Un rito la cui tradizione risale alla fine del ‘400. L’iniziativa rientra nel percorso espositivo della mostra “Colosseo. Un’icona”. La rassegna, aperta al pubblico dallo scorso 8 marzo - e visitabile fino al 7 gennaio del 2018 -, è promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’area archeologica centrale di Roma, con Electa, e narra la storia del Colosseo, cessato l’uso anfiteatrale, anche sulla base dei risultati di recenti scavi e nrestauri.
La mostra, voluta dal soprintendente Francesco Prosperetti, è curata da Rossella Rea, Serena
Romano e Riccardo Santangeli Valenzani. Progetto di allestimento della mostra e di ricomposizione dell’edicola di Francesco Cellini e Maria Margarita Segarra Lagunes.
Ricomposizione e restauro dell’edicola di Antonio Forcellino.