

Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena


Dall'acqua della vasca romana del comune toscano sono affiorate 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, tra divinità, matrone, fanciulli e imperatori. Cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione. Un deposito votivo mai visto, «una scoperta che riscriverà la storia e sulla quale sono già al lavoro oltre 60 esperti di tutto il mondo» annuncia all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena
San Casciano dei bagni come Riace
