Protagonisti nell’emiciclo del Senato i più importanti marchi del Made in Italy che hanno saputo esportare la nostra cultura imprenditoriale oltre i confini nazionali fino a diventare modelli di innovazione e creatività in tutto il mondo. Il riconoscimento del Presidente del Senato è andato a Guido Barilla, Leonardo Ferragamo, Francesca Catelli per Artsana, Josè Rallo per Dinnafugata vini, Giuseppina Amarelli per le celebri liquirizie, Antonio Marras per le sue creazioni nella moda, Luigi Cimolai per le progettazioni e realizzazioni di ingegneria di assoluta avanguardia, quali rappresentanti di famiglie e gruppi imprenditoriali che hanno saputo conquistare i mercati mondiali facendo dell’italianità il loro marchio di fabbrica.
La cerimonia, dopo l’esecuzione dell’Inno nazionale da parte di Musica Nuda, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, ha visto la partecipazione del Presidente di Confindustria Carlo Bonomi , a seguire, l’esibizione del cantautore Giovanni Caccamo.“Ringrazio il Presidente Casellati per averci consentito di essere qui a vedere premiate le grandi imprese familiari del nostro Paese e per l’attenzione che da sempre dimostra per l’industria italiana”, ha detto Bonomi a nomedegli imprenditori italiani.