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giovedì 10 ottobre 2024
 

Sulle "orme di san Paolo" di San Paolo
per gli 80 anni di Famiglia Cristiana



C’è stato anche il brivido del mare in tempesta, su quelle rotte che duemila anni fa hanno visto l’apostolo Paolo naufragare lungo le coste maltesi. Ma le moderne navi da crociera offrono garanzie di sicurezza tali da ridurre il tutto a qualche episodio di mal di mare. Dal 7 al 18 novembre, oltre settecento lettori di Famiglia Cristiana hanno preso parte a un pellegrinaggio che li ha portati sui passi di san Paolo. Un modo per celebrare gli 80 anni del nostro settimanale, andando alle radici della fede cristiana, costruita e consolidata grazie alla predicazione dell’Apostolo delle genti lungo le sponde del Mediterraneo.

Da Gerusalemme a Malta, da Cipro a Perge e Rodi, i lettori hanno avuto modo di visitare i luoghi che hanno visto protagonista Paolo, ma anche di ascoltare i contenuti del suo annuncio centrato su Gesù Cristo. Già nel 2009, in occasione dell’Anno paolino, Famiglia Cristiana si era fatta promotrice di un pellegrinaggio in onore dell’Apostolo. Ora si è completato il percorso, rinnovando un’esperienza di fede, ma anche di dialogo con i popoli e le culture che fanno del Mediterraneo la culla della civiltà.

A bordo della nave MSC Orchestra, i lettori hanno potuto ascoltare le catechesi di don Romano Matrone, che potete ascoltare in questa pagina. Don Matrone ha sviluppato il tema della famiglia in san Paolo, soffermandosi sulla necessità di ricostruire il nostro linguaggio per dare senso a ciò che facciamo come cristiani, perché la fedeltà coniugale si fonda sulla fedeltà di Dio, il sacramento del matrimonio si fonda sull’amore che Cristo ha per la sua Chiesa.

Don Antonio Mazzi ha portato la sua esperienza di educatore. Le sue omelie, sotto forma di decaloghi, sono state una miniera di consigli per mariti, mogli, nonni e tutti i componenti della famiglia. Mentre la sua comunità Exodus continua l’impegno di solidarietà con la costruzione della casa intitolata a don Leonardo Zega in Honduras, che accoglierà ragazze in difficoltà. Un’iniziativa resa possibile grazie al contributo dei lettori di Famiglia Cristiana.

I giorni di navigazione permettono di intrattenersi con i lettori e di stabilire un dialogo tra chi fa la rivista e chi la legge. Così il direttore don Antonio Sciortino ha potuto raccontare la linea del nostro settimanale, l’attenzione che viene posta sulla famiglia, la fedeltà al magistero e alla dottrina sociale della Chiesa. Il fotografo Giancarlo Giuliani ha raccontato la vita e i viaggi di Giovanni Paolo II attraverso le foto pubblicate sul giornale. Terry e Toni Sarcina hanno dato lezioni di cucina, facendo vedere dal vivo come nascono le ricette pubblicate su Famiglia Cristiana. Mentre il professor Giorgio Calabrese e sua moglie Caterina hanno testimoniato l’impegno etico che deve essere messo anche nel settore alimentare.

Tra gli ospiti anche il maestro Giovanni Paolo Fontana, che oltre ad animare musicalmente le celebrazioni quotidiane, ha proiettato un filmato di Rai Storia sulla spiritualità in alcune canzoni di Giuni Russo; e Fausto Leali che ha portato una nota di allegria con le sue canzoni. Una nave da crociera porta gente eterogenea e parla tutte le principali lingue, ma per quasi due settimane le celebrazioni e le iniziative del gruppo di Famiglia Cristiana hanno monopolizzato la MSC Orchestra, anche visivamente. Tutti portavano, infatti, un pass al collo targato Famiglia Cristiana e man mano che prendevano confidenza con lo staff del giornale, non esitavano a raccontare della loro fedeltà al settimanale, che si esprime in un abbonamento lungo diverse generazioni, come quello della famiglia di Angela, di Arma di Taggia, che dura dal 1931, esattamente quanto gli anni del giornale che festeggiamo.

Registrazioni delle omelie e delle catechesi
 Don Antonio Mazzi  


(scarica tutte le omelie)
prima omelia (scarica l'audio)

seconda omelia (scarica l'audio)
terza omelia (scarica l'audio)

quarta omelia (scarica l'audio)

Don Romano Matrone  


(scarica tutte le catechesi)
prima catechesi (scarica l'audio)

seconda catechesi (scarica l'audio)

terza catechesi (scarica l'audio)

quarta catechesi (scarica l'audio)
UN ARTISTA MATURO CHE REGALA TANTE EMOZIONI
 

I primi tempi sono stati duri, così come è stata dura mantenere negli anni il successo, ma Fausto Leali ce l’ha fatta e mentre gira per Malta viene salutato dai maltesi con grande familiarità, mostrando di essere famoso anche nell’isola. Il ragazzo garzone di salumeria, nato negli anni a ridosso dell’ultima guerra e che guadagnava 2.500 lire al mese, ora è un artista maturo. Ma non dimentica la gavetta fatta, il nome d’arte di Fausto Denis impostogli dall’impresario ma che non funzionò affatto, le canzoni allegate a una rivista di enigmistica, il complesso musicale dei Novelty, la musica beat e quella tradizionale italiana... fino ai piazzamenti e alla vittoria sul palcoscenico di Sanremo.

Fausto ha l’umiltà di raccontarsi ai lettori a bordo della MSC Orchestra, in un incontro familiare e sincero. Ha cantato A chi, il brano che nel 1967 lo ha fatto conoscere al grande pubblico e che «devo cantare in ogni concerto, se voglio uscirne vivo», dice scherzando. Racconta di tutti quelli che tentano di avvicinarlo con la scusa di aver fatto il militare insieme, anche se lui il militare non lo ha fatto. Vera è, invece, l’amicizia nata con Wilson Pickett, il cantante con cui ha portato a Sanremo il brano Deborah, che poi è diventato il nome della sua prima figlia e alla quale Pickett volle fare da padrino di battesimo, anche se di confessione battista. Così come vera è la stima e la collaborazione con Mina, che lo chiamò a duettare con lei. Insieme alla Oxa ha vinto Sanremo, dove ha avuto come partner anche la Bertè, Lavezzi, la Corna e Del Monaco.

Cantando Malafemmena, Fausto Leali ha confermato come questa canzone d’amore fosse molto cara a Totò e come la figlia chiamò Leali a cantarla per una serie televisiva dedicata al grande attore napoletano. Tra una confidenza e l’altra, Fausto regala emozioni con Mi manchi e coinvolge la platea con Io amo. E non si sottrae alla foto di gruppo con gli oltre 700 lettori partecipanti alla crociera di Famiglia Cristiana.

Cari lettori, questo è solo un assaggio del video in dvd di circa 40 minuti realizzato per voi e relativo alla crociera.
Chi non avesse ancora prenotato la sua copia può farlo entro il 31 gennaio 2012 a questi numeri:
  • 02-48072230 (Patrizia Brero)
    oppure
  • 3472648840 (Anna Molina),
che sono a disposizione per ogni eventuale informazione sul prezzo, il numero di copie e i tempi di spedizione.