Liturgia del giorno:
Is 11, 1-10; Sal.71; Lc 10, 21-24.
Nato in Navarra, nel castello di Xavier, il 7 aprile 1506, si recò a Parigi per studiare alla Sorbona. Non disponendo di grandi mezzi, divideva la stanza che l’università affittava agli studenti con due coetanei, Pietro Favre e Ignazio di Loyola. Quest’ultimo lo conquistò al suo ideale di vita e così Francesco, Ignazio e altri cinque compagni, fecero i voti di castità, di povertà evangelica e il voto di pellegrinare in Terra Santa. Più tardi, a Roma, si offrirono al Papa Paolo III per andare dovunque lo richiedesse il bene della Chiesa. Ordinato sacerdote il 24 giugno 1537, si riunì coi compagni a Roma dove, nel giugno 1539, fu fondata la Compagnia di Gesù. Nel 1540, avendo il re del Portogallo chiesto al Papa due gesuiti per evangelizzare i territori conquistati in Asia, egli partì il 7 aprile 1541, recando con sé una Bolla di Paolo III che lo nominava Nunzio Apostolico in tutti i Paesi asiatici. Giunto a Goa, si dedicò alla predicazione, alle confessioni, all’istruzione dei fanciulli, nonché all’assistenza degli schiavi e dei lebbrosi. Sistemate, grazie anche ai rinforzi ricevuti, le comunità cristiane dell’India, si diresse alle Molucche e a Malacca; poi partì per il Giappone dove, vincendo le difficoltà iniziali, impiantò una comunità fiorente. Deciso a recarsi in Cina, essendo quel Paese proibito agli stranieri, Francesco si accordò con un commerciante cinese che ve lo avrebbe introdotto dietro compenso. Ma quando egli giunse all’isola di Sancian, di fronte a Canton, il commerciante non comparve. Colto da una violenta febbre, il santo morì il 3 dicembre 1552. Mesi dopo il suo corpo, trovato incorrotto, fu tumulato a Goa nella chiesa dei Gesuiti, dove riposa tuttora. Il suo braccio destro, che aveva battezzato circa trentamila fedeli, nel 1615 fu portato a Roma, nella chiesa del Gesù. Dichiarato beato da Paolo V nel 1619, il Saverio fu canonizzato il 12 marzo 1622. Nel 1927 fu proclamato, insieme a santa Teresa del Bambino Gesù, patrono di tutte le Missioni.