Bergamotto
Nome botanico
Citrus bergamia risso.
Nome comune
Bergamotto, che deriva probabilmente dal turco
beg armudi, “pero del signore”, perché ricorda
la forma della pera bergamotta.
Famiglia
Rutaceae.
Parti usate
Frutti.
Descrizione
È una pianta molto antica, alta poco più di quattro
metri. Le foglie non cadono, sono ovali lisce
e lucide, come quelle dell’arancio. I fiori, con
corolla a cinque petali, sono bianchi e molto
profumati. I frutti verdi tondeggianti, quando
maturano sono gialli e simili a piccole arance.
Componenti
L’olio essenziale è ricco di terpeni e bergapteni
(limonene, acetato di linalile, terpinene, linalolo,
pinene, geraniale).
A che cosa serve
Riscoperto dalla tradizione popolare calabrese, è
oggi uno dei “tesori” della Calabria, maggiore produttore
mondiale di Bergamotto. Il succo di Bergamotto
è dotato di importanti caratteristiche
nutrizionali e salutistiche. Infatti ha proprietà antiossidanti,
vitaminiche, capillaro-protettive e remineralizzanti
da tempo riconosciute. Recenti
studi hanno evidenziato il ruolo benefi co del Bergamotto
sul quadro lipidico (normalizza il colesterolo
e i trigliceridi) e sulla glicemia. Tali attività
sono attribuite alla particolare composizione di
composti fenolici (tipici dell’agrume).
Un’avvertenza: da evitare
in caso di bradicardia,
asma bronchiale
e glaucoma.