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lunedì 05 giugno 2023
 

di Redazione Benessere

Fragola. Frutto con poche calorie, stimola le difese immunitarie



NOME SCIENTIFICO
Fragraria ananassa.

FAMIGLIA
Rosaceae.

COME SI CONSUMA
Crude, al limone, cotte (risotto), essiccate, sciroppate, con cioccolato, con panna.

COMPONENTI
Acqua (circa 90,5%), fibre (1,6%), grassi (0,4%), proteine (0,9%), carboidrati (5,3%). Minerali: hanno un’ottima quantità di potassio e manganese. Si evidenzia la presenza di vitamina C e flavonoidi (in particolare la fisetina) e acido folico.

BENEFICI
Antispasmodiche, emollienti, antiacide, a volte leggermente lassative, diuretiche, antireumatiche, antisettiche, svolgono in genere un’azione riequilibrante sul sistema nervoso centrale e periferico e un effetto stimolante sulle difese immunitarie. Il loro contenuto in vitamina C, resa biodisponibile dal condimento con il limone, e di polifenoli le rendono altamente antiossidanti e idonee in caso di diabete tipo 2, Alzheimer, ipercolesterolemia. Sono adatte a diete ipocaloriche. La loro azione riequilibrante le rende interessanti sia per chi necessita di alleggerirsi delle tossine e dell’acqua in eccesso (azione drenante), sia per i temperamenti collerici, cui apportano equilibrio.

CONTROINDICAZIONI
Controindicate in caso di allergia alle fragole, alla mela e alla betulla (crossreattività). Se consumate in grandi quantità possono essere allergizzanti e dare sintomi cutanei (orticaria, dermatite) e infiammazione della mucosa orale. Particolare attenzione va posta alla provenienza, essendo la fragola uno dei frutti maggiormente sottoposti a trattamenti chimici.

Facilmente deperibili, vanno conservate in frigo al massimo per tre giorni. Attenzione a non acquistarle troppo mature o con parti bianche 

La ricetta
Bevanda di kefir

* Frullate assieme 150 g di kefir d’acqua o magro (bevanda ricca di fermenti lattici e probiotici ottenuta dalla fermentazione del latte), 75 g di fragole ben lavate e 1 ml di succo di limone. Per dolcificare utilizzare eventualmente una punta di malto d’orzo. Servire in bicchiere.
* Si può sostituire il kefir con yogurt bianco fatto in casa.


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