Articolo
15 luglio 2015
«L'enciclica del Papa», dice l'arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe, «per noi è acqua che disseta: la parola chiave indicata dal Papa è "responsabilità"». Sui camorristi: «Se non si pentono non c’è posto per loro nella Chiesa». E su Medjugorje: «Alla Congregazione per la Dottrina della Fede non ne abbiamo discusso, né è stata fissata una data. Sarà il Papa a dire l’ultima parola»