Articolo
18 aprile 2016
Il commento del giornalista, padre di un figlio autistico. Dei ragazzi che non hanno voluto la compagna dice: «poteva non essere il massimo del divertimento, ma di fronte a una coetanea più debole invece di pensare solo alla loro soddisfazione avrebbero dovuto farsene carico, magari anche a turno». Ma le famiglie e la scuola devono educarli.