Articolo
04 gennaio 2015
Expo, Mose, Mafia Capitale. Il capo dell’Autorità anticorruzione salta da uno scandalo all’altro, ma non può certo sconfiggere il malcostume del Paese: «Passata Tangentopoli non c’è stata alcuna stigmatizzazione dei reati corruttivi. Su certe materie si è andati addirittura a peggiorare». Si è fatto finta di niente.