Articolo «Io, ad Auschwitz, in nome di mio nonno Gino Bartali» 25 gennaio 2019 La toccante testimonianza della nipote del grande campione di ciclismo che con la sua bicicletta salvò 800 ebrei italiani: «Calpestare le strade, toccare i muri, salire le scale ha reso reale quell’orrore» Condividi Condividi Chiudi Discussioni collegate: Giornata della memoria: chi nega l'Olocausto andrebbe perseguito per legge?