La metà dei profughi mondiali, fra cui milioni di minori, è ospitata da 14 Paesi a medio e basso reddito, dove la povertà economica va di pari passo con quella educativa. Per garantire una migliore istruzione è necessario ridurre il debito estero di questi Stati, i cui oneri minacciano la loro capacità di investire adeguatamente nella scuola.