Articolo
14 ottobre 2016
Mentre l'Università Cattolica si rivela fredda in nome di una domanda che è un tarlo (fin dove si spinge il concetto di letteratura?), il quotidiano Avvenire applaude a Blowin’ in the Wind, una canzone cristiana, dice, penalizzata da una traduzione zoppa e retorica. Il vecchio Bob non smette di appassionare, e dividere, i credenti, come quella volta nel 1997, quando si esibì davanti a Wojtyla, nonostante le polemiche. Ma continua anche a farli cantare tutti, dentro e fuori gli oratori.