Articolo
28 marzo 2017
È la storia perfetta dell’economia che uccide, della globalizzazione infame, del commercio nefasto che asfissia i popoli e scortica la natura. È la storia di una miniera di ferro, la più grande al mondo, e di un pugno di uomini, donne e preti che si sono opposti all’aggressione della vita, consapevoli che la sfida è globale