Articolo
12 gennaio 2018
“Lavorare meglio, lavorare tutti”. È la proposta dell'arcivescovo di Perugia e presidente della Cei, per una “economia dell’inclusione”. Una proposta, ha spiegato il cardinale nella relazione tenuta a Milano, che poggia su un rinnovato rapporto tra lavoro e tecnica, sulla lotta alla precarietà del lavoro, sull'abbandono dell'idolatria del lavoro e sulla (ri)valorizzazione del tempo della festa e del riposo.