Articolo
30 gennaio 2019
«Per i differenti bisogni degli alunni propongo di creare in ciascuna scuola dell’obbligo due tipi di classi. Il primo tipo “senza” compiti a casa, note, castighi, e i giudizi li abolirei proprio. Il secondo tipo “con”, cioè l’opposto. Ai genitori la scelta... Io da subito, il secondo tipo. Nel giro di pochi anni diventerebbe la scelta di tutti»