Articolo
01 maggio 2022
«Celebriamo il Primo Maggio senza “se” e senza “ma” contro l’invasione russa dell’Ucraina, che non ha alibi. Celebriamo piangendo le morti bianche, già 189 tra gennaio e marzo: tante, troppe. Celebriamo sapendo che un giovane su 8, tra 30 e 34 anni, prende meno di 9 mila euro all'anno: è povero». La riflessione di Emiliano Manfredonia presidente nazionale delle Acli.