Articolo
10 ottobre 2021
Fin da giovane scelse di diventare missionario in Africa, dove fu ordinato vescovo, si dedicò all'educazione della gente di colore e lottò instancabilmente contro la tratta degli schiavi. Fondatore di numerosi istituti maschili e femminili, oggi chiamati comboniani. Spirito aperto e intraprendente, Giovanni Paolo II lo canonizzò nel 2003 definendolo un «insigne evangelizzatore e protettore del Continente Nero»