Articolo
21 ottobre 2015
In media circa un terzo del cibo destinato agli ospedali piemontesi va disperso, ma ci sono strutture in cui gli scarti sfiorano il 50%. In termini economici la perdita si aggira intorno ai 2,6 milioni di euro, un valore che corrisponde alla spesa annua di 450 famiglie piemontesi.