Articolo
07 febbraio 2022
Il commento del teologo domenicano padre Giovanni Calcara: «Un linguaggio semplice, il suo, impregnato dalla Parola di Dio e dalla saggezza dell’uomo che crede, perché ragiona; ama perché soffre; spera perché tocca e conosce la realtà di cui sta parlando. E quasi, prevedendo le critiche dei perbenisti che vorrebbero un Papa come icona di una spiritualità alta, che affascina perché incute timore e devozione, Bergoglio ha tracciato una teologia dell’Incarnazione, senza la quale, il cristianesimo non avrebbe motivo di esistere»