Inchini e infiltrazioni nelle processioni, e non solo al noto santuario di Polsi. A lungo la criminalità organizzata calabrese ha sfruttato i riti religiosi per affermare il proprio potere. Ma dopo la scomunica del Papa, qualcosa sta cambiando, a partire dai decaloghi per le processioni “pulite”
IL SERVIZIO SU JESUS DI GENNAIO