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La Chiesa ucraina lascia Mosca: «Kirill non ci ha difesi»

Dopo lo scisma della Chiesa autocefala del 2019, anche la parte, maggioritaria, che era rimasta fedele al patriarcato russo annuncia la sua indipendenza. Sempre più complesse le relazioni tra ortodossi nella martoriata terra di Kiev

Parola di Dio ed ecumenismo: la profezia continua

Parla il nuovo priore Sabinò Chialà. Con FamigliaCristiana.it e con Credere (che pubblica l'intervista integrale nel numero in edicola e in parrocchia da giovedì 26 maggio)

Maria, madre di tutti e non icona guerriera

Il patriarca di Mosca  ha affidato a un generale un'immagine della Vergine affinché accompagni in guerra le truppe russe. Il Papa ha promosso la consacrazione alla Madonna della Russia e dell'Ucraina. La riflessione del teologo Pino Lorizio, della Pontificia Università Lateranense

Una contraddizione nelle parole del patriarca Kirill

Ucraina, «spazio al negoziato, si arrivi a una pace giusta»: colloquio tra il Papa e Kirill

A darne notizia è il Patriarcato di Mosca: «Le parti hanno sottolineato l'eccezionale importanza del processo negoziale in corso, esprimendo la loro speranza per il raggiungimento al più presto di una pace giusta»

Kirill l'eretico, il documento firmato da molti teologi ortodossi

«Condanniamo e rifiutiamo qualsiasi insegnamento che incoraggi la divisione, la sfiducia, l'odio e la violenza tra i popoli, le religioni, le confessioni, le Nazioni o gli Stati»: questo uno dei passaggi chiave della presa di posizione che marca la differenza con le giustificazioni (anche) "spirituali" e metafisiche pro-Putin elencate dal Patriarca di Mosca e di tutte le Russie. L'analisi del teologo Pino Lorizio, della Pontificia Università Lateranense

Kirill pro-Putin, atto secondo: no alla sua lettura faziosa, ma attenzione alla russofobia crescente

Il Patriarca di Mosca risponde al segretario ad interim del Consiglio Ecumenico delle Chiese, Ioan Sauca, un romeno ortodosso, imputando all'Occidente e alla Nato la responsabilità della tragica guerra in atto. La riflessione del teologo Pino Lorizio, della Pontificia Università Lateranense, che confuta la visione teologico-morale a sostegno del Cremlino ma sollecita maggior vigilanza per spegnere sul nascere i sentimenti anti russi che si stanno affermando nei cuori, nei media e nella società

Il triste sermone del patriarca di Mosca: quelle parole che avremmo preferito non ascoltare

All'inizio della Quaresima ortodossa, Kirill ha appoggiato Putin, ha attaccato l'Occidente e la sua cultura tirando in ballo il gay pride e ha abbracciato una lettura fondamentalista della fede cristiana dimentico che in ogni caso la guerra uccide le persone non il peccato e per questo è sempre e comunque da condannare e respingere. La riflessione del teologo Pino Lorizio, della Pontificia Università Lateranense

Chi è Kirill, il Patriarca di Mosca accusato di essere filo Putin

I silenzi prolungati, non ha mai usato la parola “guerra” e l’omelia di domenica scorsa nella quale ha solidarizzato con i «fratelli del Donbass» e giustificato il conflitto come risposta contro chi organizza «parate gay». Il ritratto del leader della chiesa ortodossa russa: il nonno e il padre perseguitati dal comunismo, l’accusa all’Occidente di annacquare la fede e nel 2018 lo scontro per dire no all’indipendenza della chiesa ortodossa ucraina

Le chiese d'Europa al Patriarca di Mosca: «Il tuo silenzio è desolante, alza la voce contro la guerra»

Il presidente della Cec Christian Krieger scrive a Kirill: «I leader religiosi e politici di tutto il mondo, così come i fedeli di diverse Chiese, aspettano che tu riconosca l'aggressione, faccia appello alla leadership politica del tuo Paese per porre fine alla guerra e tornare sulla via del dialogo diplomatico». E il Papa su Twitter posta l’immagine della Madonna Odigitria sfregiata dai sovietici e donata nel 2001 a papa Wojtyla dai fedeli ucraini di Leopoli