L'interventoFondazione Albero della vita, che aveva gestito l'affido di Luca per i suoi primi quattro anni di vita, interviene sulla vicenda della discussa adozione da parte di genitori diversi da quelli che lo avevano cresciuto: «La sua storia è complessa e divisiva, perché contrappone duramente giurisprudenza e vita reale, ragioni e sentimenti, giuste leggi e applicazioni discutibili. Nel suo primario interesse speriamo che sia possibile realizzare quella continuità affettiva con la famiglia che lo ha amato e cresciuto in questi anni»