Articolo
02 luglio 2020
Una protesta alla quale hanno partecipato, tra gli altri, esponenti di Libera, delle Acli, del Gruppo Abele e del Movimento dei Focolari contro il tentativo di allentare le norme in vigore dal 2016, riavvicinando le "macchine mangiasoldi" a luoghi sensibili come scuole e oratori.