Articolo
29 gennaio 2020
Il progetto - propaganda pura e semplice - del presidente Usa è tutto sbilanciato dalla parte degli israeliani. Per gli altri prevede il simulacro di uno Stato, dimezzato, spezzettato, cacciato da Gerusalemme, confinato nelle terre più aride. E nessun diritto al ritorno per i profughi della diaspora. L'analisi di Fulvio Scaglione