Articolo
02 febbraio 2017
I dati di una recente indagine dell'Ossevatorio nazionale adolescenza parlano del 25% dei teenager che condivide tramite smartphone immagini di sé con espliciti riferiferimenti sessuali. Secondo lo psicoterapeuta Alberto Pellai è sempre più urgente avviare campagne di educazione sessuale e prevenzione.