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giovedì 06 novembre 2025
 

 

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Risultati di ricerca per tag: "papa Francesco" Trovati 3143 contenuti

Articolo

La Santa Sede: «Il Papa chiede per l'Ucraina il coraggio di negoziare». La replica di Kiev: «Ma nessuno negoziò con Hitler»

10 marzo 2024

La precisazione del portavoce vaticano Matteo Bruni dopo l’intervista del Papa alla Radio Televisione Svizzera: «Il Papa usa il termine bandiera bianca per indicare con essa la cessazione delle ostilità, la tregua raggiunta con il coraggio del negoziato». La replica di Kiev: «Durante la Seconda guerra mondiale nesusno ha parlato seriamente dei negoziati di pace con Hitler e di bandiera bianca per soddisfarlo. Dobbiamo uccidere il Dragone». Mosca: «Il Papa parla all’Occidente. Tutti sanno che l’Ucraina è in un vicolo cieco»

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Il Papa: «A Gaza guerra tra due irresponsabili. L'Ucraina abbia il coraggio di negoziare»

09 marzo 2024

Francesco in un’intervista alla Radio Televisione svizzera (RSI): «Un po’ di tenebra l'abbiamo tutti. Anche un Papa. Io Cerco di non essere bugiardo e di non lavarmi le mani sui problemi altrui ma non sempre ci riesco e mi confesso. Bisogna essere autocritici con se stessi». Invita l'Ucraina ad «avere il coraggio di negoziare». E sul conflitto in Palestina: «Una guerra tra due irresponsabili. Tutti i giorni alle sette di sera chiamo la parrocchia di Gaza»

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Le immagini del Papa che confessa i fedeli nella parrocchia San Pio V di Roma

09 marzo 2024

Francesco venerdì pomeriggio nella comunità del quartiere Aurelio, a dieci minuti dal Vaticano, ha aperto l’iniziativa quaresimale “24 Ore per il Signore” che si svolge ogni anno alla vigilia della quarta domenica di Quaresima. Applausi e saluti sul sagrato per il Pontefice, accolto da una folla numerosa, poi in chiesa una cerimonia sobria, durante la quale Bergoglio, per circa mezz'ora, ha confessato nove persone

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Il Papa: «Non accada mai più che nella Chiesa non siano ascoltate le vittime di abusi»

09 marzo 2024

Francesco ai membri della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori: «Di fronte allo scandalo degli abusi e alla sofferenza delle vittime potremmo scoraggiarci, perché la sfida di ricostruire il tessuto di vite infrante e di guarire il dolore è grande e complessa. Ma non deve venire meno il nostro impegno; anzi, vi incoraggio ad andare avanti, perché la Chiesa sia sempre e dappertutto un luogo dove ciascuno possa sentirsi a casa e ogni persona sia ritenuta sacra»

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«Rimettiamo il perdono al centro della Chiesa»

08 marzo 2024

Francesco celebra la liturgia penitenziale e confessa alcuni fedeli nella parrocchia romana di san Pio V e dà così il via all'iniziativa quaresimale delle "24 Ore per il Signore". Preghiera e confessione ci avvicinano a Dio, ha spiegato il Pontefice 

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Il Papa ha scelto il carcere femminile di Rebibbia per il Giovedì Santo

06 marzo 2024

Francesco il 28 marzo prossimo celebrerà alle ore 16 la Messa in Coena Domini con il rito della Lavanda dei piedi tra le detenute del penitenziario romano dove era andato nel 2015, nel “Nuovo Complesso”. Tra gli altri appuntamenti della Settimana Santa la Messa in piazza San Pietro per la Domenica delle Palme e il rito della Via Crucis al Colosseo il Venerdì Santo

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Il Papa: «L’ideologia gender il pericolo più brutto dei nostri tempi»

01 marzo 2024

Francesco all’udienza ai partecipanti al convegno “Uomo-donna immagine di Dio” in corso in Vaticano: «Ho chiesto di fare studi a proposito di questa brutta ideologia del nostro tempo, che cancella le differenze e rende tutto uguale; cancellare la differenza è cancellare l’umanità. Uomo e donna, invece, stanno in una feconda “tensione”»

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I 25 anni della Convenzione contro le mine antiuomo: «Una piaga ancora da sconfiggere»

01 marzo 2024

Il 1° marzo del 1999 entrava in vigore il Trattato di Ottawa che proibisce in tutto il mondo l’uso, lo stoccaggio, la produzione e la vendita delle mine antiuomo, stabilendo anche la distruzione di quelle inesplose. Al Trattato hanno aderito, finora, oltre 164 Paesi ma la lotta contro questi «subdoli ordigni», come li ha definiti papa Francesco, continua. «In questi 25 anni sono stati compiuti molti progressi ma l’obiettivo centrale del Trattato "Porre fine alle sofferenze e alle vittime causate dalle mine antipersona” richiede di continuare ad impegnarci con tutte le nostre forze», dichiara Santina Bianchini, Presidente della Campagna Italiana contro le mine

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