EDUCAZIONEDobbiamo smetterla di pensare che a 11 anni i ragazzi possono avere nel web la stessa libertà e autonomia di un trentenne.Meglio controllare i figli preadolescenti quando frequentano i social. Così Alberto Pellai commenta positivamente il gesto del preside di Parma e invita i genitori ad assumersi le proprie responsabilità.