Articolo
30 luglio 2015
"Un tempo questo era un bel termine. Oggi è impronunciabile". L'attrice tedesca, vedova del grande regista Giorgio Strehler, recentemente insignita del premio "Renato Simoni, per la fedeltà al teatro di prosa", si confessa: il grande amore per Giorgio, la passione per il teatro ma anche l'inquietudine per questi tempi fatti d'egoismo e capri espiatori.