Articolo
14 giugno 2017
Il professore, nominato dal Papa membro della Pontifica Accademia della Vita, sta cercando una cura a malattie come la Sla, il Parkinson, la sclerosi multipla e il tumore al cervello. «Ma io», dice, «non creo embrioni come pezzi di ricambio per usarli e poi sopprimerli. Quella non è scienza»