Articolo
22 settembre 2022
In Francia nel 2014 è stato censurato un video che aveva per protagonisti ragazzini di tutta Europa con sindrome di Down. La motivazione è che avrebbe disturbato la coscienza di chi ha scelto di abortire. Da lì una battaglia legale per la libertà di espressione e contro la discriminazione giunta sino alla Corte Europea dei diritti dell'uomo che, però, ha recentemente respinto l'istanza