Articolo
06 ottobre 2023
A un anno dalla morte violenta di Mahsa Amini, uccisa a Teheran dalla polizia morale, Sara Hejazi, antropologa, giornalista e ricercatrice, riflette sullo scenario attuale: «Le proteste si sono spostate online, la parte fisica si è depotenziata. Bisogna però sempre fare attenzione al nostro sguardo, perché lo sguardo che abbiamo in Occidente è molto pesante e molto giudicante, non solo da un punto di vista morale, ma perché ha un peso economico»