Articolo
24 agosto 2017
Notte tra il 23 e il 24 agosto 2016: la terra trema nel Centro Italia. L’epicentro del sisma è nella Valle del Tronto, tra Lazio e Marche. È una catastrofe: tra le macerie si contano quasi 300 vittime. Il 26 e il 30 ottobre tra Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo la terra torna a muoversi con violenza. Interi borghi vengono rasi al suolo, come Arquata, Pescara del Tronto, Castelsantangelo sul Nera. Il bilancio è di 40 mila sfollati. A un anno di distanza, le macerie sono ancora lì. La ricostruzione è lenta e faticosa, ritardata dalla burocrazia. Le soluzioni abitative di emergenza (le casette di legno) richieste sono quasi 3.700: ne sono arrivate circa 400.