Articolo
28 marzo 2018
La Pasqua «non finisce con la colomba e le uova», dice il Papa: dimostra «la grandezza dell’amore di Gesù: dà la vita gratuitamente per farci santi, per rinnovarci, per perdonarci». Una cosa è riconoscersi peccatori, chiedere perdono e cominciare una nuova vita vivificati dalla Grazia. Un'altra è fare «finta di essere persone onorevoli», ma convivere con la morte dentro, schiavi della «putredine»: ecco «i cristiani finti», «i "cristiani mafiosi"», che «portano la morte nell’anima e agli altri».