Articolo
12 febbraio 2016
L'incontro ieri a Cuba. Due ore di colloquio faccia a faccia, la firma di una dichiarazione congiunta e due brevi discorsi. Papa Francesco e il patriarca Kirill si sono riconosciuti fratelli, vescovi, con lo stesso battesimo. E si sono detti disposti a lavorare insieme contro le guerre e per difendere la vita umana, la famiglia, ogni persona.