Articolo
11 gennaio 2021
L'episodio, non a caso, è avvenuto il 7 gennaio data in cui i ragazzi avrebbero dovuto rientrare a scuola. Chiediamoci dove può oggi un giovanissimo sentirsi “visto”, evitando la violenza in piazza, mentre gli si chiede di restare in silenzio, invisibile e di obbedire a tutte le decisioni che gli adulti stanno prendendo?