Risultati di ricerca per tag: "virtù" Trovati 11 contenuti

«Mi farò uguale all’Altissimo»

Il superbo è talmente preso da sé stesso che non si accorge di cadere spesso nel ridicolo. L’unica (ma difficile) cura è...

All’ombra dell’albero del bene e del male

Cosa è il vizio e cosa è la virtù? La Bibbia risponde in maniera teologica, mettendo al centro la libertà dell’uomo. La...

Carbone e diamanti

Come questi due minerali, pur opposti, condividono un componente chimico, il carbonio, così il vizio e la virtù hanno in...

XXII domenica del Tempo Ordinario (anno C) - 28 agosto 2022

Come reagire di fronte al sentimento dell'invidia?

Un lettore ci scrive: «Se percepiamo di essere invidiati, qual è la giusta reazione a tale sentimento?». La risposta del teologo Pino Lorizio

«Però è umile...». La virtù che conta

È umile chi è riconciliato con la propria fragilità: riconosce di essere una persona che può sbagliare. La riflessione del teologo Gaetano Piccolo

Pandemia, una grande occasione per cambiare

Una lettrice ci scrive: «Il Covid non ci ha resi migliori, ma ha evidenziato ancora di più vizi e virtù di ciascuno. Magari, in particolare per noi cristiani, può essere un'opportunità di cambiamento per fare pulizia in noi stessi?». Ecco la risposta del nostro direttore, don Antonio Rizzolo

Francesco: il mite non è un “fiacco” ma chi salva le amicizie

All'udienza generale Francesco prosegue un ciclo di catechesi sulle beatitudini e invita a rovesciare il discorso per comprenderle meglio: il contrario della mitezza è l’ira, a causa della quale «tanti fratelli non si parlano più». E avverte: «Chiunque potrebbe sembrare mite quando tutto è tranquillo, la mitezza si manifesta nei momenti di conflitto»

L'amico è quella persona che custodisce il nostro animo

Vivere e custodire l’amicizia è una di quelle imprese che durano una vita intera. La riflessione del teologo Robert Cheaib

Se parlare di purezza e verginità sembra fuori dal mondo

Ci scrivono: «Le ragazze e i ragazzi cominciano ad avere rapporti da giovanissimi, senza pensare che il corpo è unico e non deve essere dato a tanti. Forse io sono fuori dal mondo, ma da ragazza pensavo che bisogna abituarsi pure a controllare i propri istinti...». Risponde don Antonio