Altra Casa, altra Napoli

«Napoli non c’è più. Almeno, noi facciamo un po’ fatica a vederla, a vedere la Napoli che conoscevamo, quella che mescolava con alterne vicende il bene e il male, ma che, in qualche modo del tutto speciale, splendeva come se davvero il sole fosse solo suo.Lo sanno bene tutti quelli che, negli ultimi anni, si sono allontanati da Napoli perché lì molte cose non si potevano fare. Lo sanno ancora meglio tutti quelli che sono rimasti. Detto tra noi, di questa città sul golfo potremmo lavarcene le mani. Ma ci resterebbe sopra il sale. Invece, i soprusi, l’illegalità e la violenza, non fanno che rafforzare in ognuno di noi la preziosità di una Napoli custodita nella sfera personale. Una Napoli dentro. E abbiamo deciso di fare qualcosa. Perché Napoli è una città che sa dare tanto, tutto, e quando chiede aiuto non può essere abbandonata al suo destino. Per questo, nell’ottobre 2005, è nata l’associazione "L’Altra Napoli", creata da un gruppo di napoletani dentro, residenti e non, che condivide l’amore per la propria città natale, un forte sentimento di riscossa e la voglia di rimboccarsi le maniche».