Il Comune di Torino allestisce una sala di preghiera per i musulmani ospiti del convegno internazionale sulla moda islamica e due consiglieri comunali della Lega Nord, Fabrizio Ricca e Roberto Carbonero, con un blitz, la rimuovono. L'azione, su cui il procuratore Armando Spataro ha disposto «accertamenti urgenti» della Digos per valutare «l'eventuale rilevanza penale dell'accaduto», scatena la polemica politica. Per il Carroccio, il Comune «è un luogo laico e istituzionale», mentre il sindaco Piero Fassino parla di «offesa indecente» e il presidente del Consiglio comunale Giovanni Porcino stigmatizza in una lettera «azioni illegittime e sconvenienti»